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Oggi vogliamo presentarvi in un’intervista il Mastro Gelataio di Delizie Bolognesi. Conosciamolo insieme!

  • 1. Ci racconti qualcosa di te?
Sono originario dell’entroterra cilentano.  Questa terra mi ha dato tanto. In primis l’amore verso il cibo. Sono sempre stato abituato a sapori decisi e genuini accompagnati sempre da sacrifici e soddisfazioni semplici, ma ricche.
Ho 28 anni e vivo a Bologna ormai da 10 anni, di cui 6 trascorsi in gelateria come responsabile.
  • 2. Perchè hai deciso di intraprendere questa strada?
La mia formazione economica (marketing e management) assume via via ad oggi, sempre più, le sfumature di un alchimista che, per la sua soddisfazione, insegue le impressioni degli occhi dei clienti quando assaggiano tutto quello che fino a poco tempo prima erano tanti ingredienti.
Sentirmi artefice di tutto quello che circonda il mio mondo è quello che più mi appaga e stimola la mia creatività.
  • 3. Che cos’è per te il gelato?
Il buon gelato è una conseguenza del lavoro di squadra dalla produzione alla vendita e all’attenzione di tutti i particolari.
L’amore per il gelato è nato conoscendoci pian piano, apprezzandone il valore in tutti i suoi aspetti: dai sacrifici al sorriso finale sperato dei nostri clienti.
  • 4. Che cosa ti piace di questo lavoro?
Il gelato è qualcosa di molto comune, ma il momento del gelato è uno degli istanti più piacevoli e personali che possa esistere, sono scariche di serotonina nel corpo e sorridi sempre.
Per cui stai bene in gruppo, da solo, in due o solo nell’essere attore o comparse di quella scena.
Cercare di farti mangiare il più bel gelato del mondo è uno stile di vita che va al di là della singola soddisfazione di ognuno: è quello che cerco di dare arricchendo quel tuo piccolo momento con qualcosa di mio che mi auguro colga la tua emozione dello stesso momento.
  • 5. Che cosa non ti piace di questo lavoro?

La lotta alla migliore gelateria del mondo. Il gelato è un piccolo momento di piacere e spesso si perde tempo a ricordarsi sapori per confronti, non godendosi quello che si sta vivendo. Esiste il momento migliore del mondo?

  • 6. Qual è stata la cosa più divertente che ti ha detto un cliente in gelateria?

Un passante chiedeva insistentemente di avere dei cubetti di ghiaccio. Essendo una gelateria per lui non potevamo esserne privi. “Vorrei sapere proprio come fate i gelati senza ghiaccio !” E’ stato uno dei momenti più esilaranti vissuti in cremeria.

  • 7. Qual è stata la cosa più strana che ha fatto un cliente in gelateria?

Uno spiacevole episodio di furto di un piccolo albero di Natale in stoffa. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere. Non me ne spiego ancora la ragione, essendo davvero quel piccolo oggetto un qualcosa di simbolico che richiamava semplicemente la natalità.

  • 8. Qual è il tuo gelato preferito?

Stracciatella. Amo farla e amo mangiarla e consigliarla quando possibile. Lavorarla nella Cattabriga verticale è qualcosa di bellissimo. A volte mi incanto ad osservarla.

  • 9. Come ti immagini la nostra cremeria fra 10 anni?
I prossimi 10 anni me li immagino sempre più belli e sempre a Bologna.
Semplicemente con le mani sporche di gelato, anche un po’ più in là.